Francesco, ai microfoni di Broadcast Italia, si racconta e ricorda la sua bellissima esperienza. La storia della sua radio (la seconda ad affacciarsi nell'etere romano) è piuttosto singolare. Nasce infatti prima Teleronacavo, emittente televisiva via cavo, che dopo due anni di fallimentare sperimentazione, si trasforma in radio FM, per poi ridiventare emittente televisiva con il nome di Teleroma 56. Francesco èra l'anima della sua radio, ragazzo (allora) folle e sempre pronto alla battuta e al rimorchio radiofonico, ma anche attento e sensibile ai problemi della gente che per la prima volta sintonizzava la radiolina su una frequenza diversa da quella della RAI: la mitica 103,100. Oggi si occupa di comunicazione, è un uomo di successo che deve molto a quegli anni folli della pirateria in FM
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Teleromacavo 1974
Nata nel 74 dopo un esperimento di tv via cavo per opera di Guglielmo Arcieri, Teleromacavo è la seconda radio romana a trasmettere con continuità ed una lunga programmazione. Francesco Arcieri, allora molto giovane è l'anima della stazione che diventa un polo di attrazione per moltissima gente che si affaccerà nella radio degli Arcieri e successivamente, nel 76, nella tv (teleroma56). Nell'intervista programma che segue, Francesco ricorda quegli anni e quei passaggi, senza nostalgia, ma con la consapevolezza di aver dato vita ad un sistema che è rapidamente diventato di dimensioni imponenti.
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